L'artista californiana Madeline Kenney ha svelato il suo nuovo album, "Kiss from the balcony"!

Il disco incarna appieno lo stile inconfondibile di Madeline Kenney: una presenza artistica che non ha bisogno di clamore, ma che si rivela attraverso strati su strati di texture e sonorità avvolgenti, capaci di catturare e trasportare chi ascolta. L'album è il frutto di una proficua collaborazione con musicisti del calibro di Ben Sloan (già al fianco di The National) e Stephen Patota (Flocks), un sodalizio che ha dato vita a un sound che fonde le radici indie-rock e dream-pop di Kenney con elementi elettronici e arrangiamenti chitarristici sorprendentemente ingegnosi. Dal punto di vista lirico, l'artista si addentra in tematiche universali e toccanti: esplora la solitudine, il romanticismo idealizzato, il risentimento e la complessità dell'essere donna, il tutto celebrato come un tributo al potere della creazione condivisa e alla ricchezza delle relazioni umane.

A farci da apripista in questo affascinante viaggio è il singolo "Scoop", un brano che si presenta con un'atmosfera eterea e avvolgente, capace di afferrare l'ascoltatore sin dalle prime note. Il testo di "Scoop" è un esempio lampante dell'approccio schietto e metaforico di Kenney. Attraverso frasi concise e una consegna diretta, l'artista esprime un senso di saturazione, di "averne abbastanza" di una situazione o di una persona, come lei stessa ha precedentemente accennato. Il brano, pur celato da un velo di metafora, sembra affrontare la delicata tematica delle relazioni complesse o potenzialmente tossiche: l'amore profondo per qualcuno che, nonostante il caos o le difficoltà che porta nella vita, rimane un punto fermo. La riga "Nessuno vuole mai vedere le ragazze crollare / Quindi lo nascondono sul pavimento del bagno" è un'istantanea cruda e potente sulla resilienza femminile e il peso delle aspettative sociali.

 

Andrea

 

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